15 febbraio 2013

Meteoriti – Le rocce cadute dal cielo

La rete sta impazzendo per i video che mostrano un bolide che penetrando nell´atmosfera terrestre si è probabilmente (quasi) completamente disintegrato (ci sono rumori, che alcuni crateri d´impatto sono stati localizzati nei pressi della città di Chebarkul) nei cieli della Russia a un´altezza di 35 chilometri.

Il primo video mostra la scia di luce del bolide, il secondo - ancora piú impressionante - i danni provocati dal tuono supersonico. Le esplosioni di vetrate hanno causato la maggior parte dei feriti - numeri riportati variano da 500 a 900 persone.



Nel Novembre dell´anno 1492 un simile fenomeno fu osservato nei cieli sopra la piccola città di Ensisheim (al tempo parte del regno austriaco, oggi Francia). Un "terribile tuono seguito da un lungo rombo" é una roccia cade dal cielo, formando un cratere della profondità "di un uomo meta altezza". La strana roccia fu portata in città e depositata in chiesa - una precauzione per limitare i possibili effetti maligni di questo evento, giacché meteore furono per lungo tempo ritenute - se non direttamente responsabili - segni premonitori di guerra, pestilenza e fame.
Per secoli l´origine dei meteoriti rimane un mistero scientifico, anche se durante e soprattutto dopo il periodo rinascimentale due spiegazioni prevalgono: Le rocce meteoriche sono formate dalla condensazione dell´aria o gas dispersi nell´atmosfera, oppure - in alternativa - rocce scaraventate prima in cielo da violente eruzioni vulcaniche.
Può sembrare strano oggigiorno che l´origine extraterrestre è stata considerata inverosimile, ma la negazione di questa possibilitá si basava sull´osservazione che gli spazi interplanetari erano (o meglio sembravano) privi di materia, ipotesi supportata e promossa ancora dal grande Sir Isaac Newton (1642-1727). Storie e racconti di rocce cadute dal cielo furono ritenute perlopiù frutto della fantasia e ignoranza dei testimoni.

Nel 1794 il dottore in medicina, avvocato e appassionato naturalista tedesco Ernst Friedrich Chladni (1756-1827) pubblica i risultati della sua ricerca sotto il titolo "Über den Ursprung der von Pallas gefundenen und anderer ihr ähnlicher Eisenmassen, und über einige damit in Verbindung stehende Naturerscheinungen - Sulla origine delle masse di metallo scoperte da Pallas* e alcuni fenomeni naturali connesse a loro" Chladni raccolse talmente tante testimonianze di rocce cadute dal cielo che era difficile negarle tutte. Inoltre poté dimostrare tramite analisi chimiche e petrografiche che queste strane rocce possedevano alcuni caratteri non riconosciute in rocce di origine terrestre - "Eliminato l'impossibile, ciò che resta, per improbabile che sia, deve essere la verità" da"Il segno dei quattro" di Sir Arthur Conan Doyle.

*Peter Simon Pallas (1741-1811) fu un botanico di origine tedesca che compi varie spedizioni in Russia, dove raccolse anche delle rocce di origine extraterrestre.

Bibliografia:

BÜHLER, R.W. (1992): Meteorite - Urmaterie aus dem interplanetaren Raum. Weltbild Verlag:, Augsburg: 192

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